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Il pensiero di Allegri ha già plasmato il Milan: ecco come

Il pensiero di Allegri ha già plasmato il Milan: ecco come
Il Milan ha battuto domenica sera il Bologna a 'San Siro' dimostrando di seguire già fedelmente i principi del tecnico Massimiliano Allegri
Daniele Triolo Redattore 

Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola è tornato a parlare della vittoria, 1-0, del Milan sul Bologna nell'ultimo weekend di campionato partendo da una considerazione che, da qualche ora, gira nelle chat tra i milanisti. Ovvero che, per come si era messa la partita contro i rossoblu, il Milan della stagione 2024-2025 l'avrebbe persa.

È già il Milan di Allegri: vince con queste caratteristiche

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In questo Milan di Massimiliano Allegri, invece, è cambiato, secondo il quotidiano generalista, "l'abito tattico". Il Milan visto contro il Bologna di Vincenzo Italiano, infatti, rispecchiava già perfettamente il pensiero del suo condottiero, Allegri. Difesa compatta, centrocampo organizzato ed esperto, attaccante che deve dare anche una mano in copertura.


Come 'plus', la tutela dei diritti della squadra. Anche a costo di finire espulsi, come lo stesso Allegri, per una protesta vibrante nei confronti del quarto uomo. In parole povere, 90 minuti di puro 'pensiero allegriano'. Ma il discorso si può estendere all'intero inizio di stagione del Milan 2025-2026.

Quattro partite, tre clean sheet. Con gli stessi difensori dell'anno scorso

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In quattro sfide finora disputate tra Coppa Italia e Serie A, tre volte il Milan non ha preso gol. Eppure, a ben vedere, giocano sempre Fikayo Tomori, Matteo Gabbia e Strahinja Pavlović, che c'erano anche l'anno scorso. È cambiato, però, l'atteggiamento dei giocatori.

La mano di Allegri è evidente. E, come spiegato dal 'CorSera', non soltanto per la solidità che ha dato alla manovra del Milan. Il tecnico livornese aveva chiesto al club di prendergli qualche elemento di esperienza da alternare ai tanti giovani in rosa. Com'è finita? Che il 40enne Luka Modrić è titolare fisso e che è arrivato anche Adrien Rabiot ad aggiungere personalità e leadership. Se il Milan continuerà su questa strada, il futuro non potrà che essere migliore.