A protezione di Sommer, poi, i "muri" interisti parlano tedesco e italiano: Bisseck e Acerbi vengono alternati per freschezza e caratteristiche, con il primo abile nell'aggredire alto come piace a Chivu e il secondo diventato un incubo per attaccanti di peso come Haaland, Lewandowski e Giroud, incapaci di sfuggire alla sua marcatura e alla sua fisicità.
I centimetri rossoneri: Pavlovic, Rabiot e Bartesaghi le armi di Allegri
—Sull'altra sponda nel Naviglio, Allegri risponde con l'imponente Pavlovic, il più alto della rosa rossonera grazie ai suoi 194 centimetri. Come sottolinea la Gazzetta, il serbo è già stato decisivo in fase offensiva, con il gol di testa all'esordio in campionato. Il serbo, inoltre, fa parte del reparto che subisce più cross in campionato, ma i gol presi di testa sono solo due su nove totali. Nell'area avversaria la minaccia principale è Rabiot (191 cm), specialista sui calci piazzati e autore di 15 reti di testa in carriera, di cui 6 con il tecnico toscano in panchina.
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Occhio anche a Bartesaghi: 193 centimetri, un piede educato e spesso indicato come tiratore designato sui corner dalla destra. Con Estupiñán in ballottaggio, la scelta del tecnico livornese potrebbe cadere proprio su di lui per contrastare la fisicità di Dumfries e mettere palloni utili a scardinare la retroguardia nerazzurra.
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