Come fermare la regia di Modric? Ecco il piano della Juventus contro il Milan

Il reparto forte del Milan è il centrocampo. Gli arrivi in estate di Luka Modric e Adrien Rabiot, in particolare, hanno rafforzato molto la rosa. I due hanno aggiunto tanto a livello di qualità, di leadership e anche di ordine tattico. In poco tempo, infatti, sono diventati imprescindibili per Massimiliano Allegri. Per un allenatore attento all'equilibrio delle sue squadre come lui si sono resi immediatamente necessari. Per quanto riguarda la costruzione del gioco le chiavi della squadra sono state affidate ai piedi sapienti del campione croato. Modric sta ripagando la fiducia datagli con prestazioni straordinarie, di qualità e anche di quantità. Per la Juventus, prossimo avversario dei rossoneri domenica sera all'Allianz Stadium, ci sarà dunque un problema: come arginare la principale fonte di gioco degli avversari? L'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport' si è immaginata una soluzione.

Yildiz e McKennie sulle tracce di Modric

La rosea ritiene che due giocatori bianconeri saranno fondamentali per schermare il gioco di Modric. Si tratta di Kenan Yildiz e Weston McKennie. Il primo ha già svolto un ruolo simile in Juventus-Inter, quando aveva il compito di controllare il suo connazionale Calhanoglu. Chiaramente, però, i suoi compiti difensivi si limitavano (e si limiteranno) alla fase di prima costruzione, quando il regista avversario sta importanza l'azione della propria squadra. E più avanti, che cosa succede?

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In una zona di campo più avanzata, Modric verrà preso in consegna da McKennie. Il centrocampista americano - che dovrebbe partire titolare qualora Khephren Thuram non dovesse recuperare dall'infortunio - avrà il compito di arginare la fantasia del croato in fasi della partita in cui il Milan sarà in controllo della palla in fase offensiva.