Capello: “Allegri ideale, bravo Tare! Così il Milan tornerà grande”

"Come giocherà il Milan di Allegri? Inutile farsi oggi questa domanda. Max per fortuna non è un integralista, che piega le squadre a moduli prefissati o idee radicali come alcuni suoi colleghi. Un suo pregio, dal mio punto di vista, è sapere adattarsi al gruppo che ha a disposizione. Infatti in carriera ha giocato con difese a tre - come nell’ultimo periodo alla Juventus - o a quattro - come al Milan o in parte dell’esperienza a Torino -. È sinonimo di intelligenza adeguarsi e non ingabbiare i calciatori dentro principi che magari sono poco adatti alle loro caratteristiche. Per come la vedo io, Massimiliano sarebbe ben felice di riavere al top Theo Hernández e Rafael Leão".

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"Le fortune del Milan degli ultimi anni sono nate lì sulla fascia sinistra. Ma è chiaro che Hernández dovrebbe prima sistemare la sua situazione contrattuale e poi recuperare la voglia del passato. Sul primo punto, non so però cosa possa farci Max. Mentre parlando di Leao, sono certo che riuscirà a dargli continuità: Rafa avrebbe tutto per fare la differenza spesso e volentieri e non solamente a corrente alternata. Ma come abbiamo detto in precedenza, il Milan deve innanzitutto tornare una squadra, nel vero senso della parola. Dove può arrivare? Non so dove può, ma so bene dove deve arrivare: almeno nelle prime quattro in Serie A. O sarà un nuovo fallimento, senza se e senza ma", la chiosa di Capello sul Milan.