Silvano Ramaccioni è probabilmente il dirigente del Milan che “profuma” più di storia. In panchina a fianco di Ilario Castagner nel Perugia dei miracoli, Silvio Berlusconi rimane subito affascinato dal suo carattere e dalla sua professionalità e lo vuole al Milan nel 1982, prima come direttore sportivo e poi dal 1989 come team manager. Prima con il Perugia e poi con il Milan stabilisce e poi bissa il record di aver concluso un campionato intero senza sconfitta (poi uguagliato dalla Juventus nella stagione 2011-2012). Ramaccioni un po’ come Braida ha sempre lavorato nell'ombra, ma il suo ruolo di raccordo tra società e squadra è stato fondamentale, oltre ad aver respirato calcio per tutta la sua vita. Tanti sono i suoi estimatori, tanto è vero che nel luglio 2010 a Perugia riceve un premio speciale alla carriera. Dal 2008 è addetto agli arbitri nelle gare interne del Milan.
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Milan: tutti gli uomini del Presidente Berlusconi
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