Milan: tutti gli uomini del Presidente Berlusconi

Umberto Gardini è stato un altro elemento di punta della squadra di Silvio Berlusconi. L’attuale dirigente della Roma inizia la sua carriera in Fininvest negli anni 80, dove si occupa dell’acquisizione dei diritti sportivi per conto di RTI, la società che riunisce le tre reti del gruppo Mediaset. Il rapporto con Berlusconi diventa sempre più solido e il presidente decide di portarlo al Milan nel 1993 come direttore organizzativo del club. Inizialmente si dedica soprattutto alla prima squadra, ma man mano le sue mansioni diventano sempre più importanti e diventa un uomo immagine fondamentale nelle relazioni nazionali e internazionali, oltre a stringere un gran rapporto con Adriano Galliani. Il valore del’ex dirigente rossonero è conosciuto in tutto il mondo , tanto è vero che fa parte del Consiglio Strategico Calcio Professionistico della UEFA e del Comitato Club della Fifa, oltre a ricoprire il ruolo di vicepresidente dell’European Club Association.

Dopo 23 anni di Milan Gandini ha deciso di lasciare la società e di approdare alla Roma, in cui ricopre la carica di amministratore delegato. Il club rossonero ha deciso di congedarlo attraverso un comunicato ufficiale, apparso sul sito della società: “Dopo 23 anni di Milan, Umberto Gandini ci lascia. E’ legittimo, caro Umberto, che tu abbia maturato il desiderio di misurati in un nuovo contesto, ma sappi che lasci qui un gran rimpianto e tanto affetto: è ciò che, al di là perfino dei tuoi indiscutibili valori professionali, resterà per sempre nel cuore di tutti noi”.

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