Sul problema del centravanti nella Roma: "I problemi ci sono in tutte le squadre, chi più chi meno. Però la Roma con questi problemi è prima, perciò..."
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MILAN, ITALY - DECEMBER 06: AS Roma former player Francesco Totti looks on prior to the Serie A match between FC Internazionale and AS Roma at Stadio Giuseppe Meazza on December 6, 2019 in Milan, Italy. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)
L'ex bomber della Roma, Francesco Totti, è intervenuto a margine dell'evento per Amaro Montenegro a Milano. L'ex giocatore giallorosso ha rilasciato alcune dichiarazioni interessante: dall'esonero di Tudor, passando per la sua Roma per poi finire alla favorita per la vittoria dello scudetto dove, l'ex attaccante della Nazionale Italiana, ha inserito anche il Milan di Massimiliano Allegri. Ecco, di seguito, le sue parole:
Sulle favorite per lo scudetto: "Milan e Napoli sono un po' più avanti rispetto all'Inter. Ma sono queste tre che se lo giocheranno fino alla fine".
Sull'esonero di Tudor e sul probabile arrivo di Spalletti: "Se mi aspettavo che Tudor potesse essere esonerato? Sinceramente no, però la Juventus è una grande società e sa quello che fa. Mi dispiace per Tudor, però questo è il calcio. Spalletti? Nel caso dovesse essere lui il nuovo allenatore della Juventus, saprà gestire tutto, è già subentrato in altre occasioni".
Se Spalletti dovesse chiamarla come collaboratore: "Tranquilli, non mi chiama, già ha il suo staff. Se dovesse chiamarmi risponderò. Sì o no? Quante cose volete sapere... già che rispondo è tanto".
Sul problema del centravanti nella Roma: "I problemi ci sono in tutte le squadre, chi più chi meno. Però la Roma con questi problemi è prima, perciò..."
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