Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

PIANETAMILAN news milan interviste Milan, Simone ricorda: “Supercoppa in USA? Mi colpì l’entusiasmo dei tifosi. Fu una grande esperienza..”

INTERVISTE

Milan, Simone ricorda: “Supercoppa in USA? Mi colpì l’entusiasmo dei tifosi. Fu una grande esperienza..”

Simone: 'Supercoppa in USA? Fu una grande esperienza, ecco perché...'
Marco Simone, ex attaccante del Milan, è stato intervistato da 'La Gazzetta dello Sport' e ha ricordato la Supercoppa Italiana in USA. Ecco le sue parole sulla finale col Torino del 1993
Redazione

Questa sera il Milan si gioca l'accesso alla finale della Supercoppa Italiana contro il Napoli di Antonio Conte. La sfida valida per la semifinale del trofeo alzato la scorsa stagione dal Milan di Sergio Conceicao, in programma alle ore 20:00, si giocherà all'Al-Awwal Park di Riad (Arabia Saudita).

Marco Simone, le parole a 'La Gazzetta dello Sport'

—  

Ennesima finale italiana giocata all'estero. Ora è quasi normale, ma anni fa no. Ne sa qualcosa l'ex attaccante del Milan Marco Simone, decisivo nella Supercoppa Italiana vinta 1-0 contro il Torino, partita che si giocò negli Stati Uniti. Ecco le sue parole sulla sfida del 1993.


Sulla Supercoppa Italiana giocata all'estero che, all'epoca, faceva un po' strano: «Effettivamente. Anche se già si aveva la sensazione che il calcio italiano dovesse aprirsi all’estero. E non parlo solo del guadagno economico dell’evento, ma anche del ritorno di immagine che ne consegue. Poi è chiaro che ci sono delle controindicazioni: la principale è che i tifosi italiani non si possono godere dal vivo la finale».

Simone sui ricordi di quel Milan-Torino 1-0 a Washington: «Mi colpì l’entusiasmo della gente. Il Milan, quel Milan di Silvio Berlusconi, era un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo, non solo in Italia. E poi giocammo in uno stadio mitico, il 'Robert Fitzgerald Kennedy', allora casa dei Washington Redskins di football americano. Per me, che ho sempre amato l’estero e viaggiare, fu una grande esperienza, al di là dell’aver vinto e segnato il gol decisivo. Forse per altri calciatori oggi lo è meno …».