Rodolfo “Rudy” Tavana, storico medico del Milan di Silvio Berlusconi, racconta un bel retroscena con Ruud Gullit. Ecco di cosa si tratta
"Una sera mi telefona: “Doc, ho un dolorino”. Siamo nella settimana di Napoli-Milan del 1° maggio 1988". Racconta così Rodolfo “Rudy” Tavana, storico medico del Milan di Silvio Berlusconi. Protagonista di questo racconto a 'La Gazzetta dello Sport' è Ruud Gullit, leggenda rossonera. "Mi preoccupo: “Ruud, vieni a casa mia, in via Novara”. Gullit arriva, lo visito, constato che non ha nulla di serio e gli dico: “Fermati a cena da me”".
Milan, Tavana e il racconto su Gullit: "Pensai che Berlusconi mi avrebbe licenziato"
—
Tavana continua con il suo racconto: "Ok, ma uno dei miei due bassotti mordicchia Ruud a un polpaccio. Disinfetto il graffio e finisce lì. La mattina dopo, Gullit si presenta a Milanello zoppicante e con una vistosa fasciatura alla gamba morsicata: “Doc, ha visto il suo cane? Con il Napoli non gioco”".