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INTERVISTE

Retegui-Milan, era tutto vero: “Potevo andarci ma ho detto no. C’erano problemi”

Milan, Retegui svela il motivo del mancato trasferimento. E su Gravina ...
Mateo Retegui, ai microfoni di un Tv araba, ha parlato della sua nuova esperienza e del mancato trasferimento in rossonero, svelando il motivo della fumata nera. Sulle parole di Gravina, preferisce rispondere in campo
Redazione

L'attaccante della Nazionale Italiana Mateo Retegui è stato ospite della Tv Araba Al Arabiya, alla quale ha concesso un'intervista ai microfoni del programma "In The Goal". Dopo i 28 gol della passata stagione in maglia Atalanta, è stato acquisto per circa 68 milioni di euro dalla squadra araba Al-Qadsiah. La grande stagione dell'ex Genoa ha attirato l'interesse anche del Milan, pronto ad offrire fino a quaranta milioni di euro per la punta. Ma, come svela nel corso dell'intervista, ci sono state delle complicanze che hanno impedito il trasferimento al club rossonero.

Ecco le parole di Retegui sul mancato approdo al Milan

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Riguardo ai motivi che lo hanno spinto a scegliere l'Al-Qadsiah: "Ho scelto l'Al-Qadsiah perché l'allenatore mi voleva ed era disposto a farlo. Questa è la cosa principale che mi ha spinto a venire qui, il tecnico Michel Gonzalez mi ha parlato molto". Sul mancato approdo al Milan: "Con il Milan ci sono stati diversi problemi durante le discussioni per le trattative".


All'attaccante italo-argentino è stato poi chiesto di rispondere alle recenti critiche ricevute dal presidente della FIGCGabriele Gravina, in merito alla sua decisione di lasciare l’Europa per l’Arabia Saudita. Senza alimentare la polemica ha dichiarato: "Rispetto l'opinione di Gravina, il presidente della Federazione Italiana. Ho un buon rapporto con lui. Tuttavia, non voglio parlare di questa questione, le mie affermazioni potrebbero essere distorte". Retegui punta a rispondere con i fatti sul campo, con l'obiettivo di trascinare la sua Nazionale ai Mondiale nel 2026.