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Milan, Rabiot: “Infortunio? Allegri mi chiedeva 3-4 volte al giorno quando tornavo. Ma …”

Milan, Rabiot: 'Infortunio? Allegri mi chiedeva 3-4 volte al giorno quando tornavo. Ma ...'
Adrien Rabiot, centrocampista del Milan, è tornato titolare nel derby di Milano dopo 50 giorni dalla sua ultima partita in rossonero: una lesione al muscolo soleo del polpaccio sinistro l'ha messo fuori causa a lungo. Le sue parole sulla questione
Daniele Triolo Redattore 

Giunto al Milan nell'ultimo giorno del calciomercato estivo, Adrien Rabiot ha fatto il suo esordio, con la maglia rossonera, in Milan-Bologna 1-0 del 14 settembre scorso. Ha giocato titolare fino a Juventus-Milan 0-0 del 5 ottobre; poi, una volta andato in Nazionale, dopo aver segnato una rete in Francia-Azerbaigian 3-0 delle qualificazioni ai Mondiali 2026, si è infortunato.

Milan, Rabiot e l'infortunio al polpaccio

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L'ex PSG, Juventus e Olympique Marsiglia ha rimediato una lesione al muscolo soleo del polpaccio sinistro che lo ha tenuto fuori a lungo dai campi di gioco. Basti pensare che Rabiot è tornato in campo con il Milan, e da titolare, a 49 giorni di distanza dall'ultima partita. Il suo rientro è coinciso con la vittoria, 1-0, nel derby di Milano contro l'Inter del 23 novembre scorso.


Rabiot, in un'intervista in esclusiva rilasciata a 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, ha fa rivelato questo retroscena sul suo infortunio al polpaccio, più che altro relativo al 'pressing' di mister Massimiliano Allegri per farlo rientrare prima. "Mi chiedeva tre-quattro volte al giorno quando tornavo, ma sapeva che l’infortunio era importante e voleva che giocassi solo quando ero pronto".

"Avere un allenatore che ti parla spesso, anche quando non sei disponibile, ti aiuta a stare concentrato sull’obiettivo. Pure in questo Allegri è super", la chiosa di Rabiot su Allegri, con cui ha uno splendido rapporto - quasi padre/figlio - sin dai tempi della Juventus.