Bergomi sviscera il gioco di Allegri. Poi su Rabiot: “Ho una convinzione che nessuno mi leva dalla testa”

Udinese-Milan 0-3, una bellissima partita da parte dei rossoneri che sono riusciti a portare a casa tre punti molto importanti senza soffrire per nulla contro una squadra che aveva battuto l'Inter a San Siro. Beppe Bergomi, ex giocatore nerazzurro, ha parlato proprio del Milan di Allegri negli studi di Sky Sport. Ecco le sue parole: "All’inizio il Milan concede il possesso all’avversario e aspetta con un classico 5-3-2. Il centrocampo è molto fisico, e continuo a pensare che Rabiot abbia spostato gli equilibri, nessuno me lo toglie dalla testa".

Milan, Bergomi su Allegri e Rabiot

Il telecronista continua con la sua analisi tattica: "Dopo iniziano ad accoppiarsi, un po’ come il Napoli. Accettano l’uno contro uno, stanno un pochino più alti e pressano, una cosa che per le squadre di Allegri non era un’abitudine".

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Ecco il suo parere finale: "Io lo ripeto da tanti anni, questi grandi allenatori devono circondarsi di bravi collaboratori. Quest’anno ha portato uno come Corradi, ha allargato il numero e forse la qualità, Corradi arriva da un’esperienza con le giovanili".