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Lucca: “Ibrahimovic idolo da sempre. Voci sul Milan? Vi rispondo così …”

Lucca: 'Ibrahimovic idolo da sempre. Voci sul Milan? Vi rispondo così ...'
Lorenzo Lucca, attaccante dell'Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni soffermandosi sulle voci che lo vedono nel mirino del Milan
Fabio Barera
Fabio Barera Redattore 

Lorenzo Lucca, attaccante dell'Udinese, ha rilasciato un'intervista nel corso dell'ultima puntata di 'The Italian Football Podcast', soffermandosi in modo particolare sull'idolo Zlatan Ibrahimovic e sulle voci relative al Milan. Ecco, dunque, un estratto delle sue parole.

Udinese, Lucca commenta le voci sul Milan: e sull'idolo Ibrahimovic rivela che ...

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Sull'idolo di infanzia: "Per me è stato sempre Ibrahimovic, fin da quando ero un bambino. Ho sempre guardato i suoi video, le giocate che faceva, i suoi goal. E' sempre stato il mio idolo".


Sul miglior difensore mai affrontato: "Bremer, il difensore della Juventus è certamente un giocatore forte, veloce, legge le giocate, forte nel gioco aereo, fisico. E' un giocatore completo. Diciamo che è un giocatore molto forte".

Sulle voci su Milan, Napoli e Juventus: "Penso che ogni ragazzo che inizia a giocare a calcio voglia giocare per la Nazionale e per una squadra di vertice. Ma in questo momento penso solo all'Udinese, sono sotto contratto con loro. Hanno creduto in me fin dall'inizio, quando nessun altro club mi voleva. Sono felice di avere questo rapporto con questo club, che è davvero straordinario".

Sull'ammirazione per Erling Braut Haaland: "A dire il vero, studio molto Haaland. Per me è forse il miglior attaccante d'Europa, il migliore al mondo in area di rigore. I suoi movimenti, il modo in cui si libera dell'avversario, gli spazi che vede, sono cose su cui lavoro molto insieme al mio allenatore personale, che mi aiuta a migliorare sotto ogni aspetto guardando video. È un giocatore che, quando è in forma e se i suoi compagni riescono a passargli la palla, è un attaccante fortissimo. Penso che l'Italia abbia difensori molto forti: Bastoni, Calafiori, Buongiorno - sicuramente ne dimentico qualcuno - sono tutti giocatori che hanno esperienza avendo giocato tante partite nelle coppe europee, con la nazionale. Sono sicuro che sapranno fermarlo".