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Italia, parla Gattuso: “Voglio una Nazionale coraggiosa, dobbiamo ritornare come prima”

Alessia Scataglini
Alessia Scataglini
A poche ore dal fischio d'inizio della sfida di questa sera tra Estonia e Italia, ha parlato ai microfoni della Rai il CT Gennaro Gattuso

Ormai il conto alla rovescia è iniziato. A pochissime ore dal fischio d'inizio della sfida di questa sera tra Estonia e Italia, ha parlato ai microfoni della Rai il Ct Azzurro, Gennaro Gattuso, ex giocatore e allenatore del Milan. Ecco, di seguito, le sue parole sulla partita di stasera: "Questa sera voglio una nazionale di coraggiosi, ma i ragazzi devono sapere annusare il pericolo. Il percorso è lungo, ma dobbiamo ritornare quelli che eravamo prima".

Gattuso ha poi continuato sulle diversità di questa generazione e la sua: "Noi eravamo un'eccellenza nella scuola dei portieri, eravamo un'eccellenza nel modo di difendere e cambiando il modo di stare in campo, provando a fare qualcosa di diverso, abbiamo perso questa forza". Stasera l'Italia affronta l'Estonia dopo la larga vittoria della Norvegia su Israele (5-0), che rende Haaland e compagni praticamente irraggiungibili in vetta al primo posto del Girone. Per l'Italia si spalanca quindi l'ipotesi del terzo spareggio consecutivo, da blindare però con le restanti partite, tre compresa quella di oggi

Sugli obiettivi: "Dobbiamo ritornare a fare cose che abbiamo smesso di fare. Si giocava di reparto e ora invece si difende in maniera diversa, a campo aperto uno contro uno correndo dei rischi. Dobbiamo ritornare a quella che era la forza azzurra, al blocco difensivo italiano che tutti nel mondo temevano". L'Italia scenderà in campo stasera con il tridente. Davanti giocheranno infatti Kean, Retegui e Raspadori, anche se l'utilizzo dal primo minuto di Orsolini fa pensare a un 442 molto offensivo. Quasi un 4-2-4. In porta, come sempre Gigio Donnarumma, protetto da Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Di Marco. In mezzo al campo Barella e l'altro ex milanista Sandro Tonali, che in settimana ha dichiarato di sognare - prima o poi - un ritorno in Italia.