Su come l'abbia scelto:
"Credo che un dirigente deve capire quando un allenatore, che aveva portato il Cagliari al nono posto, è adatto o meno"
Com'è cambiato ad oggi:
"Allegri l’ho sempre trovato a tutto mondo, è bravo a gestire lo spogliatoio, i dirigenti e stampa ed è in grado di ricoprire la sua professione. Io lo speravo che venisse al Milan, nulla sapevo, finché un bel giorno Max mi informò"
Se sogna lo scudetto:
"Io sono un tifoso e quindi posso permettermi di sperare. Voglio ricordare che al primo colpo vinse a Sassuolo, al primo colpo ha vinto al Milan, alla Juventus, e questo è un nuovo primo colpo".
Cosa prova quando sente di calciatori/allenatori scelti dall'algoritmo
"Le due cose non sono in contraddizione, penso che servano entrambe. Prima c'erano gli almanacchi Panini (ride, ndr). Non penso siano in contraddizione, ma i soli algoritmi, in un gioco, perché il calcio non è una scienza esatta, ci deve essere una componente che bisogna avere la sensibilità di captare nelle scelte di calciatori ed allenatori. Vanno bene gli algoritmi ma non solo questi".
LEGGI ANCHE: Il Milan in prestito: delirio inglese per Chukwueze, doppietta per Pobega. Ancora male Camarda
Su Gattuso: riuscirà ad andare ai Mondiali con l'Italia?
"Ce la fa a portare l'Italia al Mondiale. È un grande motivatore, fantastico. Lui mi ricorda quando l'ho chiesto in una stanza per 9 ore perché voleva andare via per amore del Milan. Sono convinto che questa volta ce la facciamo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.pianetamilan.it/assets/uploads/202503/322681e1ce99422e9df9d0a483e577f9.jpg)
/www.pianetamilan.it/assets/uploads/202512/a9578c1eebdb5ee4f24c7979a144f412.jpg)