Sandro Sabatini elogia il Milan dopo la vittoria sulla Roma: “Partita straordinaria, simbolo di un campionato emozionante. Leao decisivo, Maignan eroico sul rigore. Allegri ha creato una squadra unita, compatta e pronta a lottare insieme"
Il Milan di Massimiliano Allegri ritrova la vittoria dopo due pareggi consecutivi, imponendosi 1-0 a San Siro contro la Roma di Gasperini. Nel primo tempo i rossoneri resistono agli attacchi iniziali dei giallorossi, molto aggressivi e in pressing fin dai primi minuti. Il vantaggio rossonero arriva in contropiede grazie a Pavlovic, servito dopo una grande azione di Rafa Leao nel finale della frazione. Nella ripresa il Milan sfiora più volte il raddoppio e Maignan torna decisivo, neutralizzando il rigore di Paulo Dybala. Nel finale la squadra di Allegri si chiude con ordine, impedendo alla Roma di creare pericoli.
Milan-Roma, le parole di Sandro Sabatini
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Al termine del big match, il giornalista Sandro Sabatini ha pubblicato sul proprio canale YouTube un video commento alla sfida tra i rossoneri e i giallorossi. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni.
Sulla classifica aggiornata del campionato: "Il Milan aggancia la Roma al secondo posto pareggiando anche la corsa dell'Inter, così le due squadre milanesi si avvicinano al Napoli che guida con un solo punto di vantaggio sul trio composto da Roma, Milan e Inter.Questo è un commento al campionato, alla lotta scudetto, ma attenzione a non rinchiuderlo solo a queste quattro squadre: quest’anno stiamo assistendo a un campionato straordinario, di rara bellezza e, secondo me, di straordinaria emozione.In fondo, Milan-Roma è stata la partita che meglio riassume questi concetti: la bellezza di una sfida che ha tenuto in tensione il pubblico fino all'ultimo secondo e l’emozione che ha regalato, giocata in maniera difficile da raccontare".
Leao e Maignan, protagonisti della vittoria rossonera
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La prestazione di Leao: "Nella prima mezz'ora ha giocato soltanto la Roma, creando alcune occasioni pericolose mentre il Milan faticava a superare la metà campo; gli unici momenti tranquilli erano quando Maignan rinviava il pallone. Dopo circa 20-25 minuti il Milan si è rasserenato e Leao ha iniziato a giocare: una partita straordinaria, fuori dalla norma, che se fosse replicata costantemente lo collocherebbe tra i primi tre del Pallone d’Oro. Quando Leao è assente, il Milan sembra giocare con un uomo in meno; quando c’è, con un uomo in più. Il portoghese ha preso la squadra sulle spalle, come dimostra l’azione del gol. Leao, affrontando Ndicka, ha vinto il duello con dribbling e scatto, servendo Pavlovic per il gol decisivo dell'1-0".