Il Diavolo assalta la porta difesa da Zion Suzuki, poi, al 22', con un tentativo di Tijjani Reijnders prima, Pulisic poi e, infine, Leão. La conclusione finale del numero 10 milanista, però, termina di molto alta sulla traversa. Il Parma, però, va in vantaggio due minuti dopo e, tutto sommato, è un parziale meritato. Contropiede ospite, Theo lascia troppo spazio a Matteo Cancellieri, che, in gol anche all'andata, con un sinistro a giro da fuori area trafigge Maignan nell'angolo in basso alla sua destra.
Il Milan reagisce e, tra il 25' e il 28', va due volte vicino al gol con Álvaro Morata. La prima volta si oppone Suzuki; la seconda volta lo spagnolo va in gol, ma l'arbitro annulla per giusta posizione di fuorigioco. Calcio di rigore per il Milan al 35', quando Suzuki, sugli sviluppi di un calcio d'angolo per il Diavolo, spinge via Pavlović in area piccola. Dopo il 'silent check' del V.A.R. confermato il penalty per i rossoneri.
Dal dischetto, al 38', si presenta Pulisic: Suzuki si tuffa sulla sua destra, intuisce, ma non para. Pareggio del Milan! Duplice brutta botta, però, per il Milan tra il 42' e il 43'. Prima Reijnders, a tu per tu con Suzuki, non riesce a portare avanti i rossoneri (ottima parata del portiere giapponese). Quindi, l'arbitro Abisso ammonisce Youssouf Fofana per un fallo tattico a metà campo. Diffidato, salterà per squalifica il derby della prossima settimana.
L'arbitro assegna un minuto di recupero, nel quale, di fatto, non succede nulla. Milan-Parma 1-1 al 45': primo tempo francamente brutto per il Diavolo che, se vorrà vincere, dovrà fare sicuramente tanto, ma tanto in più. LEGGI ANCHE: Segui qui il LIVE del secondo tempo di Milan-Parma da 'San Siro' >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.pianetamilan.it/assets/uploads/202512/c8f8798c8b076e80df78619a68bebac1.jpg)