Antonio Conte, allenatore azzurro, ha parlato a 'DAZN' dopo Milan-Napoli, partita della 5^ giornata della Serie A 2025-2026
Antonio Conte, allenatore azzurro, ha parlato a 'DAZN' al termine di Milan-Napoli, partita della 5^ giornata della Serie A 2025-2026 che si è svolta allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.
Le sue prime parole: "Dispiace aver concesso subito il gol. I primi due gol si poteva fare meglio a livello di squadra. Ci sono sempre situazioni da migliorare. Partire qui a San Siro andando sotto non è semplice. Anche nel primo tempo abbiamo fatto la partita. La squadra mi è piaciuta. Abbiamo pressato molto alto, abbiamo creato occasioni da gol. C'è da migliorare perché stiamo concedendo qualche gol in più. La parte difensiva è sempre stata la nostra forza e quindi dobbiamo a essere bravi a migliorare. La prestazione però mi è piaciuta, con autorità. Ci deve dare buone sensazioni a livello di squadra".
"Partiamo dal presupposto che questa è la prima sconfitta su cinque partite, ricevuta comunque a San Siro contro il Milan. Il Milan ha qualità importante in mezzo al campo e davanti. Ci sta che ti facciano due gol. I ragazzi lo sanno che devono fare meglio, come squadra. Non a livello di reparto, ci vuole da parte di tutti più attenzione, più concentrazione. Abbiamo creato situazioni ma alla fine devi fare gol".
Su Marianucci e i cambi in corso d'opera: "Marianucci è un calciatore che è stato comprato dal Napoli, fa parte della rosa e non è in lista Champions. Si sta allenando bene, si è guadagnato la possibilità di giocare. Ha grandi potenzialità, ha dimostrato di poter stare nella nostra rosa. Oggi ha meritato la chance. Speriamo che non accada niente a Juan Jesus e a Beukema perché non abbiamo più centrali. Quando si gioca ogni tre giorni e gli infortuni colpiscono tutta la difesa puoi fare poco. La crescita del Napoli passerà dalla crescita dei nuovi, che sono giovani e devono crescere. Sono contento della prestazione di Lucca. Era la prima partita anche di Gutierrez dopo tantissimi mesi, con lui abbiamo forzato un po' la situazione".