Atalanta e Milan si dividono la posta sull’1-1: Ricci apre per i rossoneri, Lookman risponde riportando i nerazzurri in parità. Leao delude dopo le ultime buone prove. Pardo a DAZN invita alla calma: “Le intermittenze fanno parte del percorso".
Atalanta-Milan termina con il risultato di 1-1. Nessuna delle due squadre è riuscita a vincere e a riscattare le brutte prestazioni contro Pisa e Cremonese. Il big match della nona giornata si apre subito nel primo tempo, Ricci trova il primo gol con la maglia del Milan grazie a un tiro da fuori area deviato. In seguito, i rossoneri si abbassano e subiscono diverse occasioni pericolose dell'Atalanta, che al 35' trova il pareggio grazie al primo gol stagionale del ritrovato Ademola Lookman, tornato protagonista dopo un'estate vissuta da separato in casa. Con questo gol, il nigeriano diventa il calciatore con più reti realizzate contro i rossoneri tra le mura amiche in Serie A, con quattro reti segnate.
La più grande delusione della serata è forse la partita di Leao, reduce da tre gol nelle ultime due partite. Il portoghese non è riuscito a confermare quanto di buono è stato visto nelle ultime uscite. A proposito, Pierluigi Pardo ha parlato ai microfoni di DAZN: "Non la ingigantirei troppo. Secondo me, nel primo tempo l'Atalanta ha messo tanta energia in campo, Leao ha avuto pochi palloni giocabili e in un paio di circostanze è stato servito male. Il portoghese, a volte, può avere un linguaggio del corpo che può far venire qualche mugugno. Però, alla fine, penso che sia stata anche una gestione dei minuti in un momento del calendario particolarmente complesso. Non è stata una bocciatura di Allegri. Aggiungo che bisogna normalizzare la questione su Leao, perché non può essere sempre il motivo di discussione, non è giusto. Le intermittenze fanno parte del percorso dei giocatori importanti, non vedo niente di preoccupante".