È di oggi la notizia dell'acquisizione del Telegraph da parte di Gerry Cardinale: ecco le reazioni sui social dei tifosi del Milan
Proprio nella giornata odierna è giunta la notizia dell'acquisizione da parte di Gerry Cardinale, fondatore di RedBird Capital Partners nonché proprietario del Milan, del 'Daily Telegraph', prestigioso quotidiano. Che il tycoon statunitense abbia spesso investito al di fuori del calcio non è una grandissima novità, ma quel che stona è che continui a spendere in un momento in cui il club che guida non se la passa un granché bene. Da una parte i risultati di campo deludenti e la stagione fallimentare, dall'altra il dialogo avanzato con il Manchester City per Tijjani Reijnders.
Quest'ultimo aspetto è forse il peggiore di tutti, non solo per le parole pronunciate da Giorgio Furlani solo un anno fa. Se l'intenzione del club è quella di vendere un top player per riportare in attivo un bilancio che per la prima volta dall'avvento di questa proprietà, allora perché parallelamente si continua a spendere su altri fronti? Questa è la domanda che tanti tifosi del Milan si sono fatti nelle ultime ore. E la notizia dell'acquisizione del 'Daily Telegraph' è stata la miccia che ha fatto partire l'ennesima contestazione sui social, dove gli utenti sono infericiti con Gerry Cardinale.
Milan, Cardinale investe sul 'Telegraph': e sui social impazza il #RedBirdOut
"Speriamo fallisca il telegraph allora" e "Mi dispiace per i lettori del Telegraph", i commenti di un paio di utenti, tra i più civili sui social, anche perché in molti hanno utilizzato termini decisamente meno buoni.
Non solo, perché c'è chi ironizza sul quotidiano, chiedendo se si tratti di un giocatore da poter schierare in campo: "Questo Daily Telegraph può giocare davanti alla difesa?". "Può giocare al posto di Reijnders?".