"La convenzione prevede, in particolare, che le Società devono al Comune (art. 4) per ogni anno contrattuale (intercorrente dall’1 luglio al 30 giugno dell’anno successivo) un canoneche, per la stagione 2024/25, è pari ad € 11.116.487,73 (oltre IVA) suddiviso in due quote: (i) una quota pari al 53,30 % da corrispondere in termini monetari tramite rate trimestrali anticipate; (ii) una quota pari al 46,70% da riscuotere sotto forma di interventi di Manutenzione Straordinaria o di Innovazioni (facoltà previste agli articoli 5, 8 e 9, in quanto tali attività sono di competenza del Comune di Milano)"
Guardando nel dettaglio, «relativamente alla seconda quota l’articolo 4.2 della convenzione prevedeva che il corrispettivo a scomputo sarebbe stato ripartito in rate quinquennali per tutta la durata della concessione e pertanto, indicativamente al 30 settembre dell’anno di fine quinquennio, si doveva procedere alla liquidazione della rata a scomputo, che sarebbe stata corrisposta dalle Concessionarie, di importo pari al corrispettivo a scomputo maturato nel periodo di riferimento detratti gli importi degli interventi di manutenzione straordinaria e/o innovazioni o interventi ad essi strumentali (ex art. 5 e 8.10 della vigente Convenzione), autorizzati dall’Amministrazione Comunale e regolarmente eseguiti come da certificato di collaudo o idoneo certificato di collaudo o idoneo certificato tecnico – amministrativo.
Successivamente, con deliberazioni di Giunta Comunale rispettivamente nr. 1611 del 26.05.2006 e deliberazione n. 3305 del 26.11.2010, le scadenze per il riconoscimento del corrispettivo a scomputo sono state differite, con l’inserimento degli articoli 4-bis (già precedentemente inserito con la previsione della scadenza al 31 dicembre 2006) e 4-ter, al primo e secondo decennio di vigenza della Convenzione. Dall’anno 2020, non essendo intervenute modifiche si è pertanto ripristinato il termine quinquennale del corrispettivo a scomputo, la cui scadenza è pertanto maturata il 30 giugno 2025 con liquidazione della rata a scomputo entro il 30 settembre 2025». Ad oggi, le due società meneghine devono circa 20 milioni di euro per la rata dello stadio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.pianetamilan.it/assets/uploads/202503/322681e1ce99422e9df9d0a483e577f9.jpg)
/www.pianetamilan.it/assets/uploads/202510/150f4696fb6deaa41df6b06716fb63f3.jpg)