Quello di oggi non è stato l’incontro decisivo: nessun discorso contrattuale, nessuna accelerazione improvvisa. Ma il dialogo è stato avviato e verrà approfondito nelle prossime settimane. La sensazione è che la dirigenza rossonera voglia valutare con calma, ma con attenzione, il possibile ingresso di Tare nell’organigramma sportivo.
Una figura di grande esperienza, reduce da anni importanti alla Lazio, che ha già avuto un primo contatto anche con Gerry Cardinale lo scorso febbraio a Londra. Un eventuale secondo meeting proprio con il numero uno di RedBird potrebbe rappresentare la tappa chiave per un’eventuale fumata bianca.
La pista è calda, ma siamo solo all’inizio: la “corsa a tappe” per il nuovo direttore sportivo del Milan è appena cominciata. LEGGI ANCHE: Milan, che fine ha fatto Origi? Stipendio da re, ma fuori rosa. E c’è un grosso rischio
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