Milan, Conceicao: voci di esonero. Un candidato. Ibrahimovic: che critica!

"C'è un fallo clamoroso di mano sul primo gol. Dovevamo fare di più anche su questi errori. Tutti gli episodi decisivi ci colpiscono in queste partite". Così Sergio Conceicao, allenatore rossonero, si lamenta della direzione di gara di Bologna-Milan 2-1 da parte di Mariani. Queste le parole a 'DAZN'. Anche in conferenza stampa, il portoghese rincara la dose per quanto riguarda le decisioni dell'arbitro e del VAR: "Altre per errori degli arbitri o del VAR se l'arbitro non vede. Veramente non capisco, anche il secondo gol... L'ho visto: la palla è uscita". Un piccolo sfogo per quanto riguarda la direzione arbitrale.

"La mia situazione è semplice, se mi dicono di andare via prendo la valigia e me ne vado, senza chiedere un euro in più". Questo il segnale mandato da Sergio Conceicao, sempre a 'DAZN', alle critiche arrivate a lui e alla squadra. Il portoghese rincara la dose in conferenza stampa. Ecco altri passaggi molto significativi. "Io do tutto. Non mi piace che si parli sempre di me, altri allenatori parlano di me il giorno della partita". Conceicao continua con il suo sfogo molto importante: "Non è che sono arrivato dal niente. Serve rispetto. Poi altre cose con cattiveria e bugie non mi piace". E infine Conceicao parla di come si sente dopo la sconfitta contro il Bologna: "Molto. Sono arrabbiato per la situazione. Si è creata questa nuvola sul Milan e si esce con i risultati, non conosco un'altra strada. Sta a noi essere più forti degli episodi". Questi i messaggi dell'allenatore del Milan, sul presente e sul suo futuro. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA