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Bologna-Milan, Conceicao: “Tocco di mano clamoroso”. Poi si sfoga su …

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Sergio Conceicao, allenatore rossonero, ha parlato a 'DAZN' dopo Bologna-Milan, recupero della 9^ giornata della Serie A 2024-2025
Fabio Barera Redattore 

Sergio Conceicao, allenatore rossonero, ha parlato a 'DAZN' al termine di Bologna-Milan, recupero della 9^ giornata della Serie A 2024-2025 che si è svolta allo stadio 'Dall'Ara'. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

Bologna-Milan, Conceicao polemico con l'arbitro. Poi lo sfogo: "Se mi chiedono di andare via ..."

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Sulla prestazione: "Sono qua da cinque minuti, ma non ho sentito che parlavate del primo tempo. C'è un fallo clamoroso di mano sul primo gol. Dovevamo fare di più anche su questi errori. Tutti gli episodi decisivi ci colpiscono in queste partite. Dobbiamo continuare a lavorare. Di calcio si parla poco e si parla più di altre cose. Questi piccoli episodi alla fine sono decisivi".


Sullo stacco mentale: "Noi siamo connessi con la partita, siamo compatti, sappiamo dove pressare l'avversario, siamo corti per permettere ai nostri centrocampisti di pressare. Abbiamo fatto gol così, abbiamo esplorato spazi nel gioco e corridoi laterali. Quando siamo in partita e giochiamo bene poi succede che alcuni dettagli o per colpa nostra o di qualcun altro ci penalizzano. L'arbitro non è il solo colpevole oggi. Questo atteggiamento di cui tanti allenatori parlano noi lo abbiamo avuto. Questi episodi sono positivi per gli arbitri e negativi per noi. Ogni tanto ci sono falli, poi non si fischia, poi si fischia poco. Non è che le persone sono perfette, anche gli allenatori sbagliano, ma non è per niente facile se ci capitano sempre. Ogni giorno si parla della mia situazione qui, ma io ho battuto tante squadre italiane in passato. La mia situazione è semplice, se mi dicono di andare via prendo la valigia e me ne vado, senza chiedere un euro in più. Ogni giorno si parla di me, della mia situazione, anche i miei vicini leggono cose su di me che non vanno bene. Scusate per lo sfogo".