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Sergio Conceicao (allenatore AC Milan), qui durante il derby Inter-Milan 0-3 (Coppa Italia 2024-2025) | News (Getty Images)
Lo Stadio Olimpico si prepara ad ospitare un atto finale di Coppa Italia intriso di storia e desiderio di rivalsa: Milan e Bologna si contenderanno il prestigioso trofeo. Un confronto che va oltre la singola partita, rappresentando per entrambe le squadre la possibilità di interrompere lunghe attese e scrivere un nuovo capitolo nella loro storia calcistica.
Per il Milan, la Coppa Italia rappresenta un obiettivo inseguito da ben 22 anni. L'ultima volta che i rossoneri alzarono il trofeo risale infatti al lontano 2003. Una lunga astinenza che la squadra di Conceicao avrà sicuramente l'ardente desiderio di spezzare di fronte ai propri tifosi. Con cinque successi nella competizione, il Milan occupa una posizione di tutto rispetto nell'albo d'oro, ma la fame di un nuovo trionfo è palpabile.
Dall'altra parte del campo, il Bologna si presenta a questa finale con la consapevolezza di aver già compiuto un percorso straordinario. La squadra emiliana, guidata con maestria da Vincenzo Italiano, sogna di riportare a casa un trofeo che manca da ancora più tempo: ben 51 anni. L'ultima gioia rossoblù in Coppa Italia risale infatti al lontano 1974. Un'attesa che rende questa finale ancora più carica di significato per l'intera città. Con due Coppe Italia in bacheca, il Bologna ha l'opportunità di scrivere una pagina indimenticabile della propria storia.
L'albo d'oro della Coppa Italia testimonia la ricchezza e la tradizione di questo torneo:
La finale tra Milan e Bologna si preannuncia dunque come una sfida emozionante, un incrocio tra due squadre con una grande storia alle spalle e una forte motivazione a conquistare un trofeo che manca da troppo tempo. L'Olimpico sarà il teatro di una battaglia che consegnerà alla storia un nuovo vincitore della Coppa Italia. LEGGI ANCHE: Milan, Chukwueze e un ingresso che fa sperare: l'arma in più in Coppa Italia?>>>
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