Nuovo allenatore Milan, due nomi caldi per il post Conceicao

Archiviata la stagione 2024-2025, per il Milan è già tempo di pensare al futuro: non si può perdere altro tempo. Igli Tare ha firmato un contratto triennale (scadenza 30 giugno 2028) con il club rossonero, a 800mila euro netti a stagione di stipendio: sarà lui, da domani, il direttore sportivo del club di Via Aldo Rossi.

Il Milan cerca un nuovo allenatore al posto di Conceição

Per il 'Corriere della Sera' oggi in edicola, lo attende un'estate rovente, nonché una missione complicata tra calciomercato, rinnovi e soprattutto scelta del nuovo allenatore: Sérgio Conceição, infatti, se ne andrà e lascerà vacante l'incarico. La prima scelta del Diavolo sarebbe Vincenzo Italiano.

Il quale, però, sembra orientato a restare al Bologna, pronto ad accontentarlo con un rinnovo del contratto da 3 milioni di euro netti all'anno, uno stipendio da big. Il Milan insisterà, ma le chance di arrivare al tecnico siciliano sono sempre meno. Oltretutto, il 'casting' per il tecnico si sta assottigliando.

Conte e Allegri nel mirino, ma Juve e Napoli ...

Roberto De Zerbi rimarrà all'Olympique Marsiglia e, al momento, per il quotidiano generalista i nomi caldi come potenziali candidati a diventare nuovo allenatore del Milan sono quelli di Antonio Conte (ma la Juventus è in vantaggio) e Massimiliano Allegri (darebbe disponibilità, ma il Napoli si è mosso in anticipo). Due tecnici esperti che saprebbero dove mettere le mani.

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Tra gli allenatori liberi, c'è anche Thiago Motta, cercato dal Milan già l'anno passato prima che andasse alla Juventus. Lo scenario che si sta delineando, quindi, appare chiaro: la 'mossa' di Conte (resta a Napoli oppure no?) farà partire il valzer delle panchine. E farà anche capire con chi il Diavolo avrà scelto di ballare stavolta.