- Calciomercato
- News economiche Milan
- Redazione
Santiago Giménez (attaccante AC Milan), qui durante Empoli-Milan 0-2 (Serie A 2024-2025) | News (Getty Images)
"Come se questa fosse davvero una priorità o meglio una necessità assoluta". Alessandro Vocalelli, giornalista, parla chiaro sulla situazione in attacco del Milan. Ecco il suo pensiero su Santiago Gimenez in un lungo pezzo per Gazzetta.it: "Certo, avere Osimhen o Vlahovic non sarebbe male per nessuno. Ma davvero, come si tende a far credere, il Milan non ha comunque in casa un degno rappresentante del ruolo? La risposta personale va, in questo strano dibattito, sicuramente controcorrente. Nel senso che il Milan un centravanti di grande valore ce l’ha e, sarebbe però imperdonabile bocciare Santiago Gimenez dopo appena cinque mesi. Ogni giocatore ha infatti bisogno, per inserirsi in un gruppo, di concetti chiari. Esattamente il contrario di quanto è accaduto nella prima parte del 2025 alla squadra rossonera".
Vocalelli continua: "Gimenez si è dunque trovato nelle condizioni peggiori per poter offrire il meglio di sè. Ma bocciarlo dopo cinque mesi sarebbe incredibile e assurdo. Perché stiamo parlando di un attaccante che, nel suo repertorio, ha tutto: potenza, tecnica, colpo di testa, senso del gol".
"E le 45 reti firmate in 73 gare di campionato col Feyenoord sono il a dimostrarlo. Insomma, bruciare un talento del genere dopo pochi e, per mille motivi elettrici mesi, sarebbe davvero un clamoroso autogol".
© RIPRODUZIONE RISERVATA