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Milan, Leao sulle tracce di Niang? Il portoghese rischia di perdersi

Rafael Leao (attaccante AC Milan) | Milan News (Getty Images)

Rafael Leao, attaccante del Milan, ha il potenziale da fenomeno. Ma zero continuità. Un po' come M'Baye Niang, su cui c'erano grandi speranze

Daniele Triolo

'Tuttosport' oggi in edicola ha analizzato la stagione di Rafael Leao, attaccante del Milan. Il giovane portoghese ha segnato 6 gol e fornito 6 assist in Serie A. Inoltre, ha segnato anche un gol in Europa League. Il tutto, in 2.423 minuti trascorsi sul terreno di gioco contando tutte le competizioni, Coppa Italia compresa.

I numeri, sicuramente, sono leggermente migliori di quelli della sua prima stagione al Milan (sempre 6 gol, ma con 2 soli assist). Ma, senza dubbio, dietro queste statistiche può essere letta una verità. Leao, in due stagioni al Milan, non è cresciuto. Ha grandi potenzialità, l'ex Lille e Sporting Lisbona, ma non ha dimostrato di essere maturato più di tanto come calciatore.

Anzi, spesso, per indolenza, ha buttato via le tante chance che il tecnico Stefano Pioli gli ha concesso. L'ultima domenica sera, quando lo ha gettato nella mischia in Milan-Cagliari a 'San Siro' sperando che potesse dare la scossa al Diavolo. Nulla di più vano. Ecco perché il quotidiano torinese lo ha paragonato a M'Baye Niang.

Piaccia o no, Leao e Niang sembrano avere le medesime peculiarità: stessi atteggiamenti, stessa forza inespressa. L'attaccante francese, classe 1994 (che oggi gioca nell'Al-Alhy di Gedda, in Arabia Saudita), giunse al Milan nel 2012. Aveva impressionato tutti al Caen, in Francia, grazie al suo talento, alla sua velocità ed alla sua imprevedibilità.

Qualità, queste, che fanno parte anche del repertorio tecnico di Leao. Niang ha giocato nel Milan 79 gare, mettendo a segno appena 12 reti, con 6 assist totali all'attivo. Ironia della sorte, la sua migliore stagione in Italia l'ha disputata lontano da Milano, quando venne ceduto in prestito al Genoa allenato, all'epoca, da Gian Piero Gasperini.

Tra poche gesta da ricordare e molti errori fuori dal campo, dopo qualche prestito, Niang fu ceduto dal Milan. Ed anche Leao, ora, vede il suo futuro incerto. Chissà, magari, che un prestito altrove non possa rigenerarlo, restituendo al Diavolo la gemma preziosa che pensava di aver acquistato. Sfida tra Milan e Lazio per un difensore: le ultime >>>

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