Milan-Lazio, quanti fischi per Theo Hernández: “La peggior serata rossonera”

Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola, parlando di Milan-Lazio, partita della 27^ giornata della Serie A 2024-2025 disputatasi ieri sera a 'San Siro' e terminata 1-2 per gli ospiti, si è soffermato sull'analisi della - brutta - serata, l'ennesima, di Theo Hernández in questa stagione.

Theo, che ieri ha toccato quota 250 presenze con la maglia del Milan, ha finito i bonus: è stato un eroe, l'idolo del popolo rossonero. Ma adesso neanche lui si salva dalla contestazione e dai fischi, tanti pesanti e durissimi, dei suoi tifosi. Probabilmente quella di Milan-Lazio è stata la peggior serata di Theo Hernández da quando veste la maglia rossonera.

Milan-Lazio, quanti fischi dai tifosi per Theo Hernández!

Non tanto dal punto di vista tecnico, ha evidenziato il quotidiano romano, quanto dal punto di vista emotivo. Di errori ne ha commessi anche ieri, a corollario di una serie quasi interminabile di performance mai all'altezza del livello al quale aveva abituato tutti, ma ha colpito di più l'atmosfera creata dai tifosi del Milan intorno al loro numero 19.

Theo Hernández è stato fischiato già alla lettura delle formazioni, poi altri fischi, più forti, sono arrivati in partita. Durante un'azione in cui avrebbe potuto lanciare in porta Tijjani Reijnders e Rafael Leão, il francese ha colpito il pallone con superficialità, poca voglia e convinzione. Anche con un po' di paura. Risultato? Palla regalata a Mattéo Guendouzi e azione sfumata nel rumore di un 'San Siro' inferocito.

Sbaglia nell'azione dell'espulsione di Pavlović. Arrivato a fine ciclo

E non è tutto: Theo Hernández, ha commentato il 'CorSport' nella sua disamina del Milan-Lazio del giocatore transalpino, "rincula lentamente, si lascia scappare gli avversari, non li insegue con la ferocia che servirebbe in determinate occasioni. Esempio lampante è l'azione in cui viene espulso Strahinja Pavlović. Il 19 ha l'opportunità di rincorrere Gustav Isaksen in velocità, in modo da non lasciare il compagno come ultimo uomo e, dunque, esposto al rosso, ma trotterella, in surplace".

Con questo spirito e questo tipo di prestazioni, inevitabilmente, il rinnovo di contratto con il Milan per Theo Hernández non arriverà. Sembra proprio che il giocatore sia arrivato alla fine di un ciclo e che non abbia più nulla da dare a questa maglia ed a questi sostenitori. D'altronde, i fischi copiosi di ieri lo dimostrano, testimoniando la fine di una bella storia d'amore. LEGGI ANCHE: Milan, Conceicao difende la squadra: “Sente l’atmosfera attorno al club” >>>