E stasera, in occasione di Milan-Lazio, la contestazione dei tifosi potrebbe essere ancora più dura: non risparmierà nessuno. Lo ha annunciato la stessa Curva Sud in un comunicato che 'Tuttosport' ha ripreso, nelle sue parti più importanti, e riportato sul quotidiano odierno.
«Siamo solo ai primi di marzo e la nostra stagione è già ai titoli di coda, o quasi - si legge -. Restano solo due derby in Coppa Italia per farvi riconquistare un briciolo di dignità o per certificare definitivamente il vostro totale fallimento». Nel mirino dei tifosi gli errori della campagna acquisti, l’assenza di una programmazione e «l’aria irrespirabile che avete creato attorno al Milan».
Il comunicato della Curva Sud del Milan prosegue quindi con un lungo elenco di colpevoli. La proprietà, definita “invisibile” e rea di aver eliminato la figura del direttore sportivo, «affidando invece l’immagine del Milan a collaboratori che si sono contraddistinti unicamente per travestimenti o interviste che vanno oltre il ridicolo»; l’allenatore che «rispetto a quello precedente non ha cambiato di una virgola l’atteggiamento in campo della squadra, accentuando addirittura le divisioni interne»; i giocatori, «protagonisti di partite indecenti come a Zagabria, Rotterdam, Bologna e molte altre».
Stasera la Curva Sud entrerà al 15'. "A fine anno serve un reset societario"
—Gli ultras della Curva Sud del Milan entreranno a 'San Siro' soltanto al 15' di Milan-Lazio e sperano che anche gli altri sostenitori nel resto dello stadio facciano altrettanto. «A fine anno sarà poi necessario un profondo reset societario - la conclusione del comunicato -: il modello americano proposto fino ad oggi ha fallito sotto ogni punto di vista». LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, via Theo? Offerta pronta per un altro ‘treno’ >>>
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