Il 'CorSera' ha rivelato come Conceição sia furioso. A chi gli sta vicino, l'ex tecnico del Porto avrebbe confessato di non aver mai allenato, nella sua carriera, un gruppo con così poco carattere e con così poca voglia di vincere. Dopo il k.o. contro la Juve ha messo la squadra spalle al muro con le dichiarazioni alle televisioni e in conferenza. Ieri, alla ripresa degli allenamenti, davanti anche Zlatan Ibrahimović, Conceição ha fatto il bis.
Bisogna intervenire sul campo ma soprattutto sul mercato
—Per l'allenatore, non soltanto i big come Theo Hernández o Rafael Leão non mostrano la fame giusta, ma sono in tanti che sembrano avere la pancia piena. Come se una Supercoppa Italiana negli ultimi due anni e mezzo valesse un'abbuffata. Ma il pugno duro non basta: Conceicao, che deve intervenire anche sul gioco, magari trovando una via di mezzo tra il 'giochismo' e il 'pragmatismo', dovrà ricevere una mano anche dal calciomercato invernale.
L'allenatore ha dichiarato, pubblicamente, di aspettarsi dei rinforzi per alzare il livello della rosa. La firma di Kyle Walker arriverà a breve giro di posta: un milione di euro di prestito oneroso, diritto di riscatto a 4, contratto fino al 30 giugno 2027 con stipendio di 4 milioni di euro netti a stagione. Il difensore sta negoziando i dettagli dell'uscita dal Manchester City, poi sarà a Milano.
Fikayo Tomori vuole restare al Milan e, pertanto, si allontana per lui l'ipotesi Juventus. Ma non basta: il Milan, per Conceição, dovrà anche sistemare centrocampo e attacco. Serve un'alternativa a Youssouf Fofana e Tijjani Reijnders, che sono alla canna del gas. In attacco, con Luka Jović e Noah Okafor in uscita anche per la questione delle liste, è caccia al bomber. Con 29 gol finora fatti in 20 partite, di certo, in Champions League il Diavolo non ci va. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, ma i rinforzi arrivano o no? Tutto quello che non vi dicono >>>
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