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La Cina blocca i soldi del Milan

Berlusconi, Han li e Yonghong Li, altro rinvio per il closing  ( credits: lastampa.it)

Entro venerdì attesa la terza caparra cinese per l'acquisto del Milan, ma il Governo di Pechino sta per varare una norma contro l'esportazione di capitali

Daniele Triolo

"Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del quotidiano 'Libero', diventa sempre più complicata la vicenda del possibile passaggio di proprietà del Milan da Fininvest ai cinesi di Sino-Europe Sports. Il Governo cinese, infatti, sembrerebbe intenzionato a bloccare la terza caparra di 100 milioni di euro attesa a Milano entro dopodomani: l'ultimo tassello che servirebbe a SES per ottenere da Fininvest la proroga del closing dell'intera operazione al prossimo 7 aprile.

"Nel corso del 'China Forum' in corso in queste ore a Pechino, infatti, il rappresentante del Ministero dell'Economia cinese è stato molto chiaro: sta per essere emanata una circolare che regolerà gli investimenti all'estero dei capitali cinesi. Tra le operazioni che saranno espressamente vietate ci saranno quelle riguardanti l'acquisto di società di calcio straniere. Questo per due motivi: da una parte, la volontà del Governo di Pechino di investire soldi nel calcio cinese per far crescere il movimento nazionale; dall'altra, la Cina vuole fermare la fuga di capitali verso l'estero perché vuole sostenere il cambio, e volendo arrivare alla piena convertibilità della moneta, ha bisogno di una valuta forte.

"Mentre l'operazione Suning-Inter non dovrebbe correre alcun rischio, viceversa la trattativa Fininvest-SES per l'acquisizione del Milan potrebbe entrare, ha sottolineato 'Libero', “in un'area di vera sofferenza”. In casa rossonera manifestano una certa tranquillità, ai cinesi è stato concesso altro tempo: d'altronde, ci sarebbero sempre le prime due caparre, del valore di 200 milioni, da incassare qualora la trattativa saltasse in via definitiva. Anche se non si esclude che, in tal caso, SES possa passare alle vie legali per riottenere una parte di quei soldi. Il Milan, comunque, resterebbe in vendita: prendono corpo le voci che vorrebbero Renzo Rosso, patron di 'Diesel', sponsor del club rossonero e tifoso del Diavolo, entrare in società per aiutare Silvio Berlusconi nel progetto di 'Milan giovane e italiano'.

"Per 'La Gazzetta dello Sport', l'ulteriore caparra di 100 milioni di euro è attesa sui conti UniCredit intestati a Fininvest presumibilmente nella giornata di domani: oggi dovrebbero giungere dei segnali sulla partenza del bonifico dalla Rossoneri Sport di Hong Kong verso Milano, ma ciò che conta è quando questi soldi giungeranno a destinazione. Altri, possibili slittamenti, come ha fatto notare anche il canale tematico della società, 'Milan TV', sarebbero mal digeriti: plausibile anche che, nel caso tutto andasse a buon fine, si scollini la data del 7 aprile, per chiudere l'affare, più genericamente, entro la fine dello stesso mese.

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