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Il Giornale – Cessione Milan, nessuna ipotesi di riciclaggio

Silvio Berlusconi e Yonghong Li a Villa San Martino, foto Auro Palomba

La Procura di Milano ha smentito l'esistenza di un fascicolo sull'affare Milan: Silvio Berlusconi, e la nuova proprietà, tirano un sospiro di sollievo

Daniele Triolo

"Silvio Berlusconi, Fininvest e, di riflesso, il Milan dei cinesi possono tirare un sospiro di sollievo. Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del quotidiano 'Il Giornale', infatti, Francesco Greco, Procuratore della Repubblica, ha smentito in maniera tassativa l'esistenza in Procura di un fascicolo sulla vendita del club rossonero alla Rossoneri Sport Investments Luxembourg di Yonghong Li, avvenuta lo scorso 13 aprile 2017.

"Singolare che, in oltre 23 anni di grattacapi giudiziari, sia stata proprio la Procura di Milano a togliere d'impaccio, stavolta, Berlusconi. Ieri mattina, ha affermato 'Il Giornale', gli avvocati di Fininvest, Niccolò Ghedini e Salvatore Pino, si sono recati al Palazzo di giustizia per un lungo e cordiale incontro con Greco. Quest'ultimo ha dunque confermato loro come non vi sia alcuna inchiesta, né contro Berlusconi né contro nessun altro, e nemmeno a carico di ignoti, per la vendita del club rossonero ai cinesi. Di conseguenza, non c’è nessuna ipotesi di riciclaggio di denaro, con quel rientro di capitali dall'estero paventati da 'La Stampa' e da 'Il Secolo XIX' nei giorni scorsi.

"I legali rossoneri, ha aggiunto poi 'Il Giornale', sanno che sul tavolo di Greco qualcosa sul Milan, comunque c'è: “Se non altro perché a formare quel carteggio informale hanno contribuito anche loro, fornendo passo passo documenti e analisi sulle trattative con il finanziere cinese Yonghong Li – si può leggere sul quotidiano -; sanno che la Procura ha in mano anche il rapporto della Guardia di Finanza che raccoglie le valutazioni di Bankitalia sulle «operazioni sospette» emerse vagliando la provenienza dei quattrini cinesi. E sanno anche che per ora né Banca d’Italia né Fiamme Gialle né Procura hanno ravvisato elementi penalmente rilevanti nell’accordo tra Fininvest e Yonghong Li”.

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