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Milan, Camarda come Donnarumma: ma con la Fiorentina nel destino

Francesco Camarda, giocatore del Milan 24/11/2023 PianetaMilan.it
Il match fra Milan e Fiorentina potrebbe segnare l'esordio di Francesco Camarda e i paragoni con Donnarumma e i grandi campioni si sprecano

Tutti i tifosi rossoneri erano già ben coscienti di quanto fosse importante, per la classifica e per l'ambiente, il delicato match contro la Fiorentina. San Siro si prepara per una sfida che potrebbe rilanciare il Milan o, in caso di risultato negativo, potrebbe affossarlo, dando così inizio ad una vera e propria crisi. Eppure, fra il pessimismo e una frustrazione causata dai continui infortuni, Milan-Fiorentina potrebbe essere una di quelle partite da segnare sul calendario, poiché rischia di essere il giorno dell'esordio di un talento come Francesco Camarda.

I paragoni si sprecano, poiché a neanche 16 anni il baby talento rossonero potrebbe muovere i primi passi nel calcio dei grandi. Potremmo elencare una sfilza di campioni che hanno esordito prematuramente: come Francesco Totti (16 anni), o Del Piero (17 anni), o ancora Buffon (17 anni e 11 mesi). Tuttavia, rimanendo in orbita Milan, il confronto viene fatto con un giocatore che recentemente ha assaporato il 'bentornato' di San Siro: Gianluigi Donnarumma.


Camarda come Donnarumma

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I tifosi incrociano le dita, sperando che l'epilogo non sia lo stesso, ma Camarda e Donnarumma, seppur in contesti diversi, hanno tante somiglianze. Entrambi giovanissimi, entrambi etichettati come enormi talenti. Nell'ottobre del 2015, l'attuale portiere del PSG ottenne la sua prima presenza con il Milan e, a 8 anni di distanza, Camarda potrebbe fare lo stesso contro la Fiorentina.

Ecco, la Fiorentina. La Viola è la squadra scritta nel destino del baby talento classe 2008. Due anni fa, Camarda decise la finale Scudetto dell'U15 con un gol proprio contro la Fiorentina. C'è dell'altro? Certo, poiché nel 2009 la Fiorentina fu l'ultima squadra che affrontò Paolo Maldini da giocatore del Milan. Insomma, avrete capito che il fato sembra stia giocando a domino.

Maldini, ma anche Ibrahimovic

Tre anni fa, poi, spulciando nell'enorme archivio che sono i social, troviamo un altro gioco del destino. Sei sei di Milano e tifi Milan non puoi non adorare un totem come Zlatan Ibrahimovic. L'idolo di Camarda è proprio lo svedese e, con lui, si scattò una foto con una semplice descrizione "Finalmente". Ecco, il fato dicevamo, da un Maldini bandiera a un Ibrahimovic pronto a tornare in rossonero, ma stavolta con un Camarda in rampa di lancio. LEGGI ANCHE: Verso Milan-Fiorentina. Le parole alla vigilia di Stefano Pioli

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