Sulla pre-stagione: "Vengo da una preparazione precampionato e ho bisogno di un po’ di tempo per adattarmi. Non voglio affrettare le cose ed entrare subito. Devo prepararmi bene fisicamente per fare un buon lavoro. Per me è come se iniziasse ora la preparazione, dato che ero in vacanza. Ma mi serve solo poco tempo. L’ansia è a mille".
Sugli impianti del Flamengo: "La struttura che ha il Flamengo è impeccabile. Gran parte dei club europei non ha qualcosa di simile. Mi ha colpito molto il campo, le strutture. È tutto molto nuovo. È un immenso piacere far parte di questo club".
Sulla scelta del Flamengo: "Avevo alcune offerte per restare in Europa. Sono andato via dal Brasile a 20 anni, molto giovane. Mi dicevano che tornando avrei fatto un passo indietro nella carriera, ma è esattamente il contrario. Il Flamengo è una squadra enorme, una delle più grandi del mondo. Sappiamo che impatto ha il Flamengo a livello mondiale. Ovunque sono stato, tutti conoscono il Flamengo".
Sul tecnico Filipe Luis: "Ho un legame particolare con Filipe perché anche lui è stato un terzino. Aveva una grande forza fisica, e questo può aiutarmi. Mi ha già spiegato molte cose su cosa si aspetta da me. Mi ha detto che posso fare le finte e puntare l’uomo. Quando un allenatore mi dice questo, io rischio sempre tutto (ride, ndr). Ha uno stile di gioco che mi attira molto. Gli piace attaccare, e credo che avrà un futuro brillante come allenatore".
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.pianetamilan.it/assets/uploads/202503/81f5c00c695a21c00d78d45cc0b61f20.jpg)
/www.pianetamilan.it/assets/uploads/202512/54ebeeae841b9517bec5188f8a967a43.jpg)