Milan, Pellegatti: “Non mi risulta incontro con Tare. Maignan? Mi dicono che Furlani …”

Carlo Pellegatti, giornalista e tifoso rossonero, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso dell'ultimo video pubblicato sul proprio canale 'YouTube', soffermandosi in modo particolare sul Milan, tra Igli Tare e Mike Maignan. Ecco, dunque, le sue parole.

Milan, Pellegatti smentisce l'incontro Furlani-Tare: e sul rinnovo di Maignan svela un retroscena

Sul DS del Milan: "Milanello è il centro sportivo dove si allena la squadra finalista della Coppa Italia e l'ho fatto come omaggio alla grande partita. Non ci sono conferme sull'incontro Furlani e Tare. Anzi a me hanno continuato a ribadire che il vero grande obiettivo di Giorgio Furlani è Tony D'Amico. Solo che non ci sono certezze aritmetiche che l'Atalanta lo possa liberare. A Tare non piacerà molto essere la pista numero due, ma il calcio va così. Riguardo ad un eventuale incontro di oggi non mi risulta".

Su Mike Maignan: "Abbiamo già perso per un milione di differenza Calhanoglu, abbiamo già perso per un milione Kessié. Non vorrei che si perdesse per 500 00 euro o un milione per un altro giocatore fondamentale come Mike Maignan. Da quello che ho saputo io dalla Francia, e sono molto informato sul suo entourage - da quello che mi hanno detto Giorgio Furlani aveva promesso di dire qualcosa di importante e di andare a gestire questa situazione quando ha incontrato Gerry Cardinale. Non si è fatto più sentire da quello che mi dicono dalla Francia. Anche Theo Hernandez, a sentire la sua campana non avrebbero più notizie. Maignan non si può perdere, non scherziamo, non si può toccare. Se non hanno i soldi o non vogliono andare fuori bilancio potevano pensarci prima".

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