Carlo Pellegatti, giornalista e tifoso rossonero, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul possibile ritorno al Milan di Adriano Galliani
Carlo Pellegatti, giornalista e tifoso rossonero, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso dell'ultimo video pubblicato sul proprio canale 'YouTube', analizzando lungamente e con dovizia di particolari il possibile ritorno di Adriano Gallianial Milan. Ricordiamo, a tal proposito, come siamo stati noi di 'PianetaMilan.it', in data 25 luglio 2025, a dare per primi in esclusiva i retroscena (qui il link) e a parlare del possibile ruolo (qui il link). Ecco, dunque, le sue parole in merito.
Milan, Pellegatti rivela: "Galliani? Una figura molto amica cercherà di ..."
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"Oggi parliamo dell’ipotesi del ritorno di Galliani al Milan. Una fonte autorevole mi dice qualcosa il 23 luglio, io mi fido di questa persona che è la stessa che il 26 maggio per esempio mi disse che era fatta per il ritorno di Allegri. La stessa fonte mi ha detto anche della cessione di Reijnders. Il 6 giugno mi manda un messaggio: ‘Attenzione ci stiamo provando’. Provando con chi? Parlava di Adriano Galliani e del suo possibile ritorno al Milan. La proprietà ha capito che, oltre che un ds e un allenatore di carisma, mancava anche un figura dirigenziale autorevole che potesse tenere rapporti con una certa autorevolezza con Lega e UEFA".
"Il 13 giugno mi dicono che Galliani non sarebbe tornato. Erano giorni caldi per la cessione del Monza e quindi Galliani voleva essere concentrato solo su quello. Qualche settimana dopo mi arriva un messaggio su possibili novità a livello dirigenziali. Capisco che parlano di Galliani. Mi dicono che una figura molto amica di Galliani e con ottimi rapporti con la proprietà rossonera cercherà di convincere Galliani. Mi dicono di non dire nulla perchè era un momento delicato”.
Poi prosegue così: "La situazione ad oggi è questa: la proprietà vede in Galliani la figura giusta che manca al Milan. In molti hanno detto che con il ritorno di Galliani ci sarebbe stato l’addio di Paolo Scaroni, attuale presidente rossonero, ma in realtà la proprietà non ha mai pensato ad un avvicendamento. La proprietà sta pensando di avere Galliani nell’organigramma, quindi non come Ibrahimovic che è Senior Advisor, e affidargli il ruolo di ‘Head of Football’ del club rossonero. Dunque il punto di riferimento per quel che riguarda il mercato, i contatti con i giocatori, i contatti politici e relazioni con le istituzioni".