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Theo Hernández (difensore rossonero), qui prima di Feyenoord-Milan | Champions League News 2024-2025 (Getty Images)
Andrea Mandorlini, allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle frequenze di 'TMW Radio', nel consueto appuntamento con la trasmissione 'Maracanà', soffermandosi in modo particolare su Milan-Feyenoord e sulla scelta di tenere in campo Theo Hernandez. Ecco, dunque, le sue parole in merito.
Se Sérgio Conceicao doveva togliere Theo Hernandez: "Era una partita importante, la prima ammonizione è stata strana, era una partita talmente importante e come fai a toglierlo? Il Milan aveva comunque la forza tecnica per fare la partita anche in dieci. In quel momento non lo avrei mai cambiato".
Sulla frenata dell'Inter: "Il primo tempo doveva essere 2 a 0 almeno. Vedo tante volte delle esagerazioni però, questo entusiasmo e sviluppo del gioco ti porta a strafare. Non c'era partita nel primo tempo, era imbarazzante, invece è finita con un ko ed è così. I correttivi vanno portati. Vedo troppe cose confuse".
Sulle parole di Gian Piero Gasperini: "Viene fuori tutta la delusione. Ne ho viste di peggio comunque. Sono rimasto un po' così delle parole di Gasperini, per la delusione del ko. Magari con quel rigore si poteva riaprire la gara, ma ci sta anche che ci sia la risposta del giocatore dopo le parole del tecnico. Non mi aspettavo una cosa del genere. Può succedere di tutto, Lookman è un giocatore importante ma ci sono delle regole. Se il compagno si è rifiutato e poi ha calciato lui però...sono tutte cose strane. Magari dovevano parlarne prima negli spogliatoi, ma l'Atalanta è più forte di queste cavolate". LEGGI ANCHE: Milan, Piton il futuro della fascia sinistra? Ecco cosa dicono i numeri>>>
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