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Santiago Giménez (attaccante AC Milan), qui durante Milan-Verona 1-0 (Serie A 2024-2025) | News (Getty Images)
Giancarlo Marocchi, ex centrocampista e attuale opinionista, ha espresso un’opinione netta sulla situazione del Milan, sottolineando il valore individuale dei giocatori ma anche le difficoltà nel trovare il giusto equilibrio di squadra.
“Ma ragazzi… quanto sono forti i giocatori del Milan? Sono fortissimi, eppure non si riesce a costruire una squadra. Se penso ai quattro che metterei titolari in attacco, insieme a Reijnders e Theo Hernandez, faccio fatica a capire come possano incastrarsi gli altri. I più bravi devono andare in campo. Poi, certo, bisogna spiegargli che tutti devono sacrificarsi un po’.”
Secondo Marocchi, il problema principale sarebbe proprio nella gestione degli uomini e nelle scelte tattiche:
“Non è possibile che prima Conceição e ora Fonseca, per far tornare i conti, debbano togliere uno di questi giocatori per inserire Musah o qualcun altro.”
L’analisi di Marocchi evidenzia un tema ricorrente: il Milan ha grande qualità individuale, ma trovare la giusta alchimia tra i suoi migliori giocatori non è semplice. Il prossimo allenatore dovrà riuscire dove i precedenti hanno faticato: far coesistere i talenti senza sacrificare l’equilibrio della squadra. LEGGI ANCHE: Segui con noi LIVE Milan-Feyenoord di Champions League>>>
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