Secondo Marocchi, il problema principale sarebbe proprio nella gestione degli uomini e nelle scelte tattiche:
“Non è possibile che prima Conceição e ora Fonseca, per far tornare i conti, debbano togliere uno di questi giocatori per inserire Musah o qualcun altro.”
Milan, talento e incastri tattici
—L’analisi di Marocchi evidenzia un tema ricorrente: il Milan ha grande qualità individuale, ma trovare la giusta alchimia tra i suoi migliori giocatori non è semplice. Il prossimo allenatore dovrà riuscire dove i precedenti hanno faticato: far coesistere i talenti senza sacrificare l’equilibrio della squadra. LEGGI ANCHE: Segui con noi LIVE Milan-Feyenoord di Champions League>>>
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