Adriano Galliani, storico dirigente rossonero, ha parlato di Massimiliano Allegri, da poco ritornato sulla panchina del Milan, nel corso di un'intervista per 'La Gazzetta dello Sport'
Adriano Galliani ha salutato ufficialmente il Monza. La notizia è arrivata ieri, al termine del closing per il passaggio di proprietà del club brianzolo da Finivest a Beckett Layne Ventures. Ora, dunque, lo storico dirigente del Milan - ex braccio destro di Silvio Berlusconi - è libero di decidere se proseguire nella sua carriera nel calcio. Rimane ancora aperta la possibilità che torni nel club rossonero, magari con un ruolo di consulenza. Sull'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport' si trova un'intervista a Galliani (qui l'intervista completa). Tra i vari temi trattati, è stato dato spazio anche al nuovo (e vecchio) allenatore del Milan, Massimiliano Allegri. Tutti, infatti, ricorderanno la prima avventura rossonera del tecnico livornese. Fu proprio Galliani a sceglierlo in quell'occasione. Ecco che cosa ha detto in merito.
Milan, Galliani sull'Allegri di ieri e di oggi
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Le sue parole: "Max è un grande allenatore. Ci ho visto bene... Quando era al Cagliari, gli ripetevo: 'Lei ha il phisique du role' per il Milan. Perché, per guidare una grande, conta anche la presenza. Max giocava e vestiva bene. Un bel fioeu, direbbe Gullit. Il mio sogno è lo scudetto al primo colpo, come nel 2010-2011. Può farcela, sono ottimista. I dirigenti rossoneri hanno fatto una scelta azzeccatissima".