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Milan, Filippo Galli spiazza: “Dovrebbe giocare Bondo”. Poi tira le orecchie a Conceicao per …

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Filippo Galli, ex calciatore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al momento dei rossoneri sotto tutti i punti di vista
Fabio Barera Redattore 

Filippo Galli, ex calciatore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle frequenze di 'Radio Sei', nel corso del format '9 gennaio 1900', soffermandosi sul momento di forma dei rossoneri. Ecco, dunque, le sue parole.

Ex Milan, Filippo Galli: "Ibrahimovic abituato al ring". Poi un consiglio a sorpresa

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"Siamo stati inizialmente ingannati dalle prime due vittorie. La realtà che con l’arrivo di Conceiçao i problemi del Milan sono rimasti. E’ mancata continuità e c’è un problema di leadership interna. Dal punto di vista della società, degli errori nelle scelte sono state fatte. Il calcio è complesso e quello che fai sul mercato passa sempre da una fase di adattamento. Credo che il club abbia capito a gennaio che erano stati fatti degli sbagli in estate. Gimenez è uno che la butta dentro, da Joao Felix ti aspetti sempre la giocata. Di Conceição non è mi è piaciuto l’impatto iniziale in alcune sue dichiarazioni, se si pensa che il calcio sia una materia semplice c’è il rischio di andare un po’ fuori strada".


"Ora non ci sono più margini di errore dopo l’uscita dalla Champions. Milan troppo sbilanciato? E’ un tema forte quello dei Fab four più un centrocampista offensivo come Reijnders. Se non si mettono tutti a disposizione in fase di non possesso, i vantaggi sono pochi. Ci sono stati troppi momenti di black-out che hanno fatto si che questa squadra perdesse compattezza e fluidità di gioco. Credo ci sia bisogno di giocatori anche di gamba come Bondo. Ibrahimovic? Non so se la sua posizione sia indubbio, mi sembra sia sereno nella sua posizione di advisor. Lui è abituato ad essere al centro del ring, ma la posizione dirigenziale è diversa. Credo si stia anche lui sperimentando nel ruolo. La Lazio è una squadra che inizia ad avere difficoltà, ma è quadrata. Baroni le ha dato un’identità precisa, verrà a Milano a fare la propria partita con individualità importanti. Sarà dura per il Milan…". LEGGI ANCHE: Milan, la stagione può dirsi conclusa. La squadra non c'è o non c'è mai stata >>>