PIANETAMILAN news milan interviste Di Gennaro: “Io avrei tenuto Camarda in rosa al Milan”
INTERVISTE

Di Gennaro: “Io avrei tenuto Camarda in rosa al Milan”

Redazione PM
Antonio Di Gennaro ha parlato del problema dei giovani nel calcio italiano e ha citato Camarda, ex attaccante del Milan ora al Lecce

Puntualmente, come in ogni sosta per le nazionali, sta tenendo banco in Italia una discussione sui giovani calciatori. In Serie A, infatti, da anni faticano a trovare continuità d'impiego i calciatori giovani, anche quelli ritenuti più talentuosi. Ad ora, tra quelli più in vista si possono citare Francesco Pio Esposito e Francesco Camarda, rispettivamente di proprietà dell'Inter e del Milan. Se il primo è appena tornato alla base dopo il prestito allo Spezia in Serie B, il secondo, invece, è appena andato in prestito al Lecce per crescere. Entrambi sono stati citati da Antonio Di Gennaro. L'ex calciatore, infatti, ha trattato questo tema nel corso di 'Maracanà', la trasmissione di TMW Radio.

Di Gennaro sui giovani italiani. Su Camarda ...

—  

LEGGI ANCHE: Milan, Leao e Nkunku ancora a parte, Estupinan in dubbio. Le ultime>>>

Ecco le sue parole: "I giovani italiani ci sono, bisogna avere il coraggio di farli giocare. Se il 68% di stranieri gioca in Italia, un motivo ci sarà. Se vengono gli stranieri forti ok, ma se valgono come o meno dei nostri, qualcosa non quadra. Ci sono realtà importanti, serve il coraggio di farli giocare. Pio Esposito per me andrà in nazionale, sperando che possa fare il suo percorso all'Inter. Ha giocatori forti davanti, ma se è rimasto ha la possibilità di fare qualcosa. Come Camarda a Lecce, che ora ha una chance. Non c'è la generazione forte come visto in passato, ma giocatori ne abbiamo. Serve lavorarci sui giovani, sulle seconde squadre per valorizzare i nostri ragazzi. Nei settori giovanili servono allenatori aziendalisti che devono far crescere il prodotto, non che pensino ai risultati. Poi c'è anche un discorso tecnico, perché i nostri hanno paura a dribblare, e si va tanto sul fisico. Si deve discutere di certe cose. In Italia si va troppo sul discorso fisico. Se non intervengono dall'alto, non cambierà mai nulla. Io Camarda, se ci credo, lo tenevo in rosa al Milan. Noi abbiamo paura di farli giocare".