Milan, incubo infortuni: Okafor dura 13 minuti, Pobega 20

Ormai i tifosi del Milan non possono godersi una giornata tranquilla che sbuca un nuovo infortunio. Anche quest'oggi, nella cornice di un match giocato e vinto alla grande come quello contro il Monza, i rossoneri devono fare, nuovamente, i conti con gli stop forzati. Divenuto un tema centrale quanto delicato, quello degli infortuni è un problema che giorno dopo giorno diventa sempre più debilitante. Va trovata una soluzione affinché la stagione possa prendere una piega diversa, altrimenti i dati, già assurdi, sono destinati a peggiorare ancora.

Una media spaventosa

Contro il Monza sono stati due i giocatori a lasciare il campo anzitempo a causa di un problema muscolare. Il primo è stato Tommaso Pobega, con il centrocampista costretto al cambio dopo soli 24'. Il secondo, invece, è stato Noah Okafor, tornato da poco proprio da un infortunio, che è stato sostituito dopo neanche 13'. In 16 giornate di campionato e 6 di Champions League, il Milan ha dovuto fare i conti, complessivamente, con 89 indisponibilità, che si trasforma in una media di quasi 5 giocatori assenti a partita.

Salgono a 21 i giocatori rossoneri costretti a fermarsi per un infortunio muscolare e sono solo 7 quelli ancora 'sani'.  Mirante, Florenzi, Tomori, Adli, Reijnders, Romero e Giroud, infatti, non hanno ancora sofferto di un problema di natura muscolare. Il picco è stato raggiunto nella sfida contro l'Udinese, match nel quale il Milan contava ben 9 assenze. Invece, la partita nella quale i rossoneri poterono contare sulla squadra al completo fu, ironia della sorte, nell'esordio stagione contro il Bologna.  LEGGI ANCHE: Simic, il record U17 e la Primavera: giornata top per le giovanili del Milan >>>

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