Se la squadra è stata un po' presuntuosa: "Presuntuosa no. Diciamo che dopo l'1-0 sembrava più facile del previsto, ma le partite facili non sono. Servirà per crescere. Quando hai le partite sotto controllo devi fare gol. Però tecnicamente non è stata brutta. Bisognava stare più ordinati. Siamo una squadra forte, se hai la serenità di essere forte sai che il gol lo trovi e non ti devi agitare. Deve regnare l'equilibrio".
Perché Nkunku non entra prima ed entra al posto di Gimenez: "Molto semplice. L'ho letta così, magari ho sbagliato. Ogni volta che ripartivano ci facevano male. Un centrocampista in più serviva. Non è che con un'altra punta vincevamo sicuramente. Sulle palle di testa difficilmente facevamo gol. Serviva più un giocatore da uno-due. La sconfitta era dietro l'angolo".
Se pensa che la squadra abbia voglia di rivalsa: "La reazione l'ha sempre avuta, anche in campo stasera. Bisogna migliorare le situazioni nella partita. Una partita un po' caotica. Questo tipo di partite non dobbiamo giocarle. Non deve poter succedere tutto. Questa partita va presa positivamente, ci aiuterà a lavorare meglio. Prima non andava tutto bene e ora non va tutto male".
Se alla lunga con tutti gli assenti diventa difficile: "Non è quello il problema. Non è questione che manca uno e gioca un altro. È questione di numero di giocatori che hai a disposizione per i cambi. Però stasera Ricci ha fatto un'altra bella partita, così come Bartesaghi, poi Athekame ha fatto gol. Koni era alla prima da titolare in campionato, a San Siro non è facile. Si sono comportati molto bene. Bisognava essere più compatti. La sensazione era del primo tempo, ero molto preoccupato".
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.pianetamilan.it/assets/uploads/202503/165e74d1eacc830a5147427cebc5316c.png)
/www.pianetamilan.it/assets/uploads/202512/19fcbda9b9e7e033cb407a2fc8c3a739.jpg)