Sulla crescita del gruppo: "È semplicemente fantastico, sia per me che per i ragazzi stessi. Mi hanno ascoltato attentamente. Dimostra quanto siano cresciuti bene. E il fatto che presto così tanti giocheranno nella zona di Manchester e Liverpool è ovviamente solo un vantaggio. In questo modo potremo vedere sette o otto giocatori della nazionale al lavoro contemporaneamente in un fine settimana".
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Sulle qualificazioni ai Mondiali 2026: "Un buon inizio sarà molto importante. Lo abbiamo già sperimentato: a causa della Nations League siamo un po' indietro nel programma. Per evitare di trovarsi in una situazione difficile, bisogna davvero vincere. Altrimenti si finisce per essere sempre più indietro rispetto ai fatti. Gli spazi saranno molto più stretti. Anche la Spagna ha giocato in modo molto offensivo, il che ha reso le due partite molto aperte. Non si può sempre raggiungere il livello raggiunto allora, ma dovremo portare la stessa energia".
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