Se ha detto qualcosa tra primo e secondo tempo
—"Ho messo solo un altro attaccante. Non dico avessimo poco da difendere, perché quando ripartono fanno paura, ma serviva occupare più l'area impegnando di più i difensori avversari".
La differenza nel preparare una partita con e senza i migliori del Milan
—"Per noi è un grande piace affrontarli. Abbiamo preparato la partita su come gioca il Milan, ma non sui nomi. A volte neanche Bonera sa chi ha… Abbiamo preparato solo su come di solito gioca il Milan. Non c'era Vos, non c'era Camarda, ma non mi sembrano stupidi Longo, Traoré, Coubis, Minotti, Fall… Tutti di grandissimo livello. Bartesaghi ha giocato in Serie A, è bravo. Parliamo di una squadra che ha il valore di mercato più alto, noi siamo ultimi. Le differenze ci sono. Per noi grandissima vittoria. Non cambia di una virgola ciò che dobbiamo fare. Non avrebbe cambiato neanche una sconfitta. Abbiamo steccato un po' domenica, ma oggi abbiamo giocato con una delle più forti del campionato. L'episodio ce lo siamo creato. A oggi abbiamo perso tre partite, di cui due con autogol diretti e una quasi… Non abbiamo rubato nulla. Non è facile avere questa pulizia di gioco, non disunirsi e non rischiare nulla. Abbiamo sbagliato il secondo rigore in campionato, rischiavamo anche il contropiede…"
Chi l'ha colpito del Milan Futuro
—"Sono tutti particolarmente validi. Forse neanche sanno dov'è la Pianese, sono fuori dal nostro contesto. Mi ha impressionato Cuenca".
Se tatticamente hanno cambiato qualcosa
—"Sì, qualcosina. Qualche disposizione, senza perdere i principi di gioco. Ci siamo dati un'alternativa che possiamo mettere in pratica nelle prossime. Ogni partita è dura, affrontiamo sempre squadre forti". LEGGI ANCHE: Serie C – Pagelle Milan Futuro-Pianese: Nava salva, Cuenca brilla >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA