Dal ruolo insolito contro il Venezia, al gol con l’Inter: Martin Laursen compie 48 anni

Martin Laursen, ex storico della difesa rossonera, arrivò a Milano nell’estate del 2001 dal Parma.

Il suo debutto al Milan fu da sogno, con un gol contro la Fiorentina di Enrico Chiesa, Di Livio e Adani nel 5-2 di ‘San Siro’. Sempre in quello stadio due settimane dopo mise la firma contro la Lazio di Nesta, Peruzzi e Crespo, siglando il raddoppio su assist di Rui Costa (partita che terminò 2-1 in favore dei rossoneri).

Da lì in poi trovò sempre meno spazio a causa della tanta concorrenza presente all’interno della rosa.

Nonostante il poco impiego, riuscì comunque a vincere una Champions League nella stagione 2002-2003, la Coppa Italia e lo scudetto nel 2003-2004.

Dopo l’arrivo di Alessandro Nesta dalla Lazio al Milan, che diede vita alla storia coppia con Maldini in difesa, Laursen trovò sempre meno spazio e da quel momento perse di fatto il posto da titolare.

DAL GUIZZO DI MALDINI AL CURIOSO EPISODIO IN UN MILAN-VENEZIA

Il difensore danese venne convinto dal capitano Paolo Maldini, il quale apprezzò le qualità durante l’esperienza a Verona e fu lui a spingere la dirigenza ad acquistarlo.

Il momento più importante di Laursen durante l’esperienza a Milano fu sicuramente il gol nel derby della ‘Madonnina’. La rete venne siglata sugli sviluppi di calcio d’angolo esattamente il 9 marzo 2003, con il match concluso sull’1-1.

In quegli anni il classe ’77 totalizzò 42 presenze in tutte le competizioni per 3 anni, troppo poche a giudicare dalla presenza fisica del calciatore. Gli infortuni, purtroppo, lo hanno tenuto fuori dal terreno di gioco per troppo tempo e proprio per questo nel 2004 lasciò il Milan per approdare all’Aston Villa.

IL RUOLO DI CENTRAVANTI E IL GOL SFIORATO

Martin Laursen fu protagonista di un episodio molto particolare durante quel periodo: in un Milan-Venezia di Coppa Italia l’allora allenatore Fatih Terim a causa di diversi infortuni avuti nel reparto avanzato, lo schierò da centravanti a partita in corso per cercare di sfruttare tutta la sua altezza con un gol su colpo di testa sul risultato di 1-1.

Tuttavia, proprio in merito a quell’episodio ci sono diverse curiosità da sapere:

Il mister disse al calciatore di dirigersi verso la porta avversaria, senza spiegazioni da un punto di vista tattico. Le parole del mister furono: “Vai lì davanti, metti pressionee colpisci di testa tutto quello che arriva”.

I propri compagni, vedendolo in una posizione insolita, lo guardarono stupiti e Gattuso gli si rivolge in questo modo: “Ma dove ca**o vai, sei sicuro?” e la sua risposta fu: “Me lo ha detto Terim. Vado!”.

Proprio nel finale di partita Laursen sfiorò il gol del vantaggio su un cross proveniente dalla fascia di destra. Lui colpì di testa, ma il pallone terminò di poco sul fondo.

Questo ruolo inusuale gli servirà poi in Inghilterra con la maglia dell’Aston Villa, spesso utilizzato proprio da centravanti nei minuti finali. Durante un’intervista lui disse: “Al Milan mi hanno fatto provare, ora qui mi capita più spesso. Ma non chiedetemi di dribblare.".

A 48 anni oramai compiuti, dopo essersi ritirato dal calcio, si trova in Spagna a Marbella e si gode la vita con i propri figli. Viene ricordato ancora oggi dai tifosi per la sua grinta e voglia di combattere per i colori rossoneri.

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Vito Pio Romagno