Milan, riviviamo il momento del ritorno tra i pali di Antonio Donnarumma nell’era Fassone-Mirabelli, autori di un mercato fuori dalle righe
Il 12 luglio 2017 fu una giornata emozionante per Antonio Donnarumma, il fratello di Gigio (attuale portiere del PSG, fresco campione d’Europa e finalista del Mondiale per Club). Il portiere, infatti, è rimasto entusiasta per la scelta della dirigenza di offrirgli l’incarico come riserva. Dopo aver esordito alle giovanili dal 2005 al 2010 e aver girato in prestito per varie squadre, tornò a Milano con tanto entusiasmo e voglia di dare una svolta alla sua carriera, però, non ha mai convinto ed è stato successivamente scaricato dal club.
Nonostante questo, però, lui resta al Milan fino al 30 giugno 2021 quando non riuscì a trovare un accordo per il rinnovo, rimanendo dunque svincolato. Per lui diversi momenti importanti con la maglia rossonera: si possono ricordare ad esempio l’esordio ai quarti di finale contro l’Inter in Coppa Italia con una vittoria di misura dei rossoneri senza subire gol per l’estremo difensore.
Successivamente debutta in Europa League contro il Ludogorec e anche in questo caso riesce a mantenere la porta inviolata con l’1-0 a favore del Milan. Dopo alcune partite senza subire gol, il campano diventa il primo portiere nella storia del Diavolo rossonero a non subire gol in almeno 300 minuti giocati.
Aneddoti e curiosità sul fratello di Gigio
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Antonio Donnarumma ha sempre incitato suo fratello nonostante la panchina al Milan, segno di un amore incredibile e incondizionato verso Gigio. L’estremo difensore mise subito le cose in chiaro ai propri tifosi in merito alla posizione presa dalla società di rivestire il ruolo di vice-Gigio e anche alla raccomandazione in relazione alla parentela con l’allora titolare tra i pali, dibattito acceso in quei giorni, dichiarando espressamente nel giorno della sua presentazione come nuovo giocatore del Milan: “Cosa rispondo a chi dice che sono un