Milan, cosa cambierebbe con Reijnders? Le possibili soluzioni tattiche

Secondo quanto riportato da Sportmediaset, la trattativa tra Milan e AZ per Tijjani Reijnders sarebbe ormai ad un passo dal concludersi. Il divario fra le due società sarebbe di circa 5 milioni, tra la domanda del club olandese di 25 milioni e l'offerta rossonera di 20. Il giocatore avrebbe già accettato l'offerta del Milan e, dunque, si tratterebbe solo di tempo prima di veder giocare Reijnders sul prato di San Siro. Nel frattempo, andiamo ad approfondire le possibili soluzioni tattiche che il centrocampista dell'AZ potrebbe donare a Stefano Pioli.

Metronomo del centrocampo

Ciò che sorprende di questo classe '98 è l'incredibile apporto che può donare al centrocampo. Con la maglia dell'AZ, solo nell'ultima stagione, ha giocato ben 54 partite, con 4843 minuti totali, 7 gol e 12 assist. Stiamo parlando di cifre importanti e che al Milan potrebbero risultare determinanti. Durante l'ultima annata, infatti, ai rossoneri è mancato proprio l'apporto dei centrocampisti. Pur essendo un giocatore difensivo, Reijnders non si nasconde quando c'è da inserirsi o colpire nell'area di rigore avversaria. Rientra sicuramente in quella categoria di giocatori dinamici, in grado di garantire un ottimo apporto in entrambe le fasi.

A livello tattico c'è ancora da definire il modulo di partenza. Non sappiamo ancora se Pioli vorrà continuare con il suo 4-2-3-1 o sperimentare un nuovo 4-3-3. Ciò di cui siamo sicuri, però, e che in ogni caso Reijnders occuperà una zona di campo vitale. Nel 4-2-3-1 farebbe da scherma ai difensori, magari supportato da Loftus-Cheek, sbrigando quel lavoro da ponte ed equilibrando la squadra. Nel 4-3-3, invece, potrebbe facilmente vestire i panni anche della mezz'ala, potendo contare su ottime capacità di inserimento.

Varianti

In alcuni casi, Pioli potrebbe anche decidere di sfruttare Reijnders come ha fatto con Bennacer nel finale di stagione. Un falso trequartista con compiti più di regia, negli ultimi metri di campo, che da incursore vero e proprio. Non ci sorprenderebbe qualora il giocatore olandese riuscisse ad adattarsi anche in quel ruolo. Le sue capacità, balistiche soprattutto, rischierebbero di farlo diventare un ottimo asso nella manica per quanto riguarda i tiri da fuori area. Insomma, Reijnders ha tutte le qualità da Milan, non vediamo l'ora di applaudirlo a San Siro. LEGGI ANCHE: Le prime parole di Romero da calciatore del Milan